Come si direbbe dal nostro caro e amato Golfo: "semo fanti e fantele de Speza", da sempre invischiati tra monti e mare — che sia per percorrerne gli ambienti a piedi, spalmarsi su qualche falesia o scenderne i meandri.
Come nella più classica delle storie, a un certo punto non ci è più bastato: abbiamo deciso di valorizzare tutto questo, e di condividerlo.