Description

🚶‍♂️ 10-15' - ⛰️ 1140 MSL - 🧭 N / W
☀️ Late afternoon / Tardo pomeriggio

🇬🇧/🇺🇸
Sega di Ala sits high up on the Monti Lessini plateau, at above 1,100 meters in altitude, surrounded by birch and beech forest. It’s a solitary crag whose remote feel and fresh air make it a superb escape from the heat and crowds. The landscape here is very special: wild woods, rolling alpine meadows, and sweeping views over the Adige Valley and the less trodden Lessini landscape.
The walls face north and west, getting sunlight only in the late afternoon. That makes it an excellent summer destination, cool, calm, shaded until the late hours.
The rock is white/gray smooth limestone, with features like vertical flakes, small pockets, and slopers. Climbing here tends to be technical and demands precise footwork.

The area can be divided into five sectors:
• Classico Nord: 9 routes on a compact vertical face, 6b+ to 7c+. Best suited for climbers with confidence in the 7th grade.
• Classico: the “classic” sector, excellent rock, 24 routes from 6a to 7c+, plus some projects. Routes are fairly long and pumpy.
• Veneto-Trentino: technical climbing mostly on vertical faces. About 19 lines from 6a to 7b+, plus ongoing projects.
• Laboratorio: closest to the car park. About 20 hard routes, ranging from 6b+ to 8b+, featuring both vertical faces and overhangs.
• Masha e Lupo: just 3 routes around 5a/b on juggy slabs, good for beginners, plus one tricky 6a.

Sectors Classico Nord and Classico lie outside the forest.
Attention about rock conditions: after heavy rain the walls may stay wet for days.
The walk in is fairly long, over 10 minutes for the closest sector, which helps preserve the peace and natural atmosphere.
Best times to climb is Summer (shade until late afternoon) and generally afternoons in mid-seasons.

After your climbing, swing by the restaurant at Sega for good local food (cheese, salumi, mountain dishes) and enjoy walks or hikes among the many malghe (alpine huts) nearby. There are also WWI-era features like the “Busoni di Cima Borghetto” (galleries/tunnels), panoramic ridges like Monte Cornetto, and geological/karst features all around.

🇮🇹
Sega di Ala si trova in alto sull'altopiano dei Monti Lessini, a oltre 1.100 metri di altitudine, circondata da boschi di betulle e faggi. È una falesia solitaria la cui sensazione di isolamento e l'aria fresca la rendono una fuga perfetta dal caldo e dalla folla. Il paesaggio è speciale: boschi selvaggi, dolci prati alpini e ampie vedute sulla Valle dell'Adige e sul paesaggio meno battuto dei Lessini.
Le pareti sono esposte a nord e a ovest: sono al sole solo nel tardo pomeriggio, rendendo La sega di Ala un'ottima destinazione estiva.
La roccia è un calcare liscio bianco/grigio, con lame verticali, piccoli buchi e svasi. L'arrampicata tende ad essere tecnica e richiede una buona padronanza dei piedi.

L'area può essere divisa in cinque settori:
• Classico Nord: 9 vie su una placca verticale compatta, dal 6b+ al 7c+. Più adatto agli arrampicatori con confidenza nel settimo grado.
• Classico: il settore "classico", roccia eccellente, 24 vie dal 6a al 7c+, più alcuni progetti. Le vie sono abbastanza lunghe e "di resistenza".
• Veneto-Trentino: arrampicata tecnica prevalentemente su placche verticali. Circa 19 linee dal 6a al 7b+, più progetti in corso.
• Laboratorio: il più vicino al parcheggio. Circa 20 vie difficili, che vanno dal 6b+ all'8b+, con pareti verticali e strapiombi.
• Masha e Lupo: solo 3 vie intorno al 5a/b su placche lavorate e facili, buone per i principianti, più un 6a impegnativo.

I settori Classico Nord e Classico si trovano fuori dal bosco.
Attenzione alle condizioni della roccia: dopo forti piogge, le pareti possono rimanere bagnate per giorni.
L'avvicinamento a piedi è abbastanza lungo, oltre 10 minuti per il settore più vicino, il che aiuta a preservare la pace e l'atmosfera naturale.
I periodi migliori per arrampicare sono l'estate (ombra fino a tardo pomeriggio) e in generale i pomeriggi nelle mezze stagioni.

Dopo l'arrampicata, fate un salto al ristorante alla Sega per buon cibo locale (formaggi, salumi, piatti di montagna) e godetevi passeggiate o escursioni tra le numerose malghe nelle vicinanze. Ci sono anche punti di interesse della Prima Guerra Mondiale, come i "Busoni di Cima Borghetto" (gallerie/tunnel), creste panoramiche come il Monte Cornetto, e fenomeni geologici/carsici tutt'intorno.

History

🇬🇧/🇺🇸
The initial equipping of the Sega di Ala crag dates back to the late '90s, when the first routes were bolted by the Ceredo Team. Towards the end of the 2000s, the crag saw a new phase of development thanks to the commitment of Francesco Fonte Basso, helped by the unstoppable Andrea Simonini. Subsequently, further bolting and maintenance work was carried out by Andrea Cazzanelli.

🇮🇹
L'attrezzatura iniziale della falesia di Sega di Ala risale alla fine degli anni '90, quando le prime vie furono chiodate dal Team Ceredo. Verso la fine degli anni 2000, la falesia ha conosciuto una nuova fase di sviluppo grazie all'impegno di Francesco Fonte Basso, affiancato dall'instancabile Andrea Simonini. Successivamente, altri lavori di chiodatura e manutenzione sono stati portati avanti da Andrea Cazzanelli.