Description

🚶‍♂️ 1-4' - ⛰️ 1450 MSL - 🧭 S / SE
☀️ During the morning / Durante la mattina

🇬🇧/🇺🇸
Landro's largest crag is located on the rock faces of Col di Specie and offers a wide variety of climbing routes.
Having nearly 100 routes ranging from 4 to 8b+, the crag caters to climbers of all levels, from easy routes to highly challenging climbs, and even includes a few multi-pitch lines.
The rock is dolomite: the grey walls are of excellent quality, the yellow ones, while less ideal, have been well cleaned by frequent climbing.
Although some of the easier routes show signs of wear, they remain enjoyable. You'll find powerful second pitches on large overhangs that test your strength, as well as easier slab climbs.
Landro is a family-friendly destination, offering a comfortable base for children and a short, easy approach.
Thanks to the ease of access and the huge climbing possibilities, this crag is one of the most loved and popular in the entire valley.
The large overhangs above the walls are a natural shelter from the rain, allowing you to climb on most of the routes in all the conditions. The wall is sunlit throughout the morning, but some sectors, nestled in the woods, provide shaded bases.
Climbing here is possible all year except in winter, when it becomes too cold.
The proximity to the road means the area can be noisy, especially in summer when traffic is heavy.
Wearing a helmet is highly recommended for safety.

Beyond climbing, the Landro Valley has much to offer. Visitors can explore the scenic Landro and Dobbiaco lakes, or take in the iconic Tre Cime di Lavaredo. The area is rich with campsites, playgrounds, and parks featuring Alpine wildlife. For cycling enthusiasts, there are plenty of bike lanes, including the famous all-downhill route from Dobbiaco to Lienz.

🇮🇹
La falesia più grande di Landro si trova sulle pareti rocciose del Col di Specie e offre una vasta varietà di vie di arrampicata.
Con quasi 100 vie che vanno dal grado 4 all’8b+, la falesia è adatta a tutti i livelli, dalle vie facili a quelle molto impegnative, includendo anche alcune vie multi-pitch.
La roccia è dolomia: le pareti grigie sono di ottima qualità, mentre quelle gialle, sebbene meno solide, sono state ben pulite dalle numerose ripetizioni.
Anche se alcune vie facili mostrano segni di usura, rimangono comunque divertenti. Sono presenti alcuni secondi tiri impegnativi su grandi tetti che mettono alla prova la forza, oltre a vie più facili su placche.
Landro è una destinazione adatta alle famiglie, con una base confortevole per i bambini e un avvicinamento breve e facile. Grazie alla facilità d’accesso e alle numerose possibilità di arrampicata, questa falesia è una delle più amate e frequentate dell’intera valle.
I grandi tetti sopra le pareti offrono un riparo naturale dalla pioggia, permettendo di arrampicare sulla maggior parte delle vie in tutte le condizioni. La parete è soleggiata per tutta la mattina, ma alcuni settori immersi nel bosco offrono basi all'ombra.
È possibile arrampicare durante tutto l'anno, tranne in inverno quando fa troppo freddo.
La vicinanza alla strada rende l’area rumorosa, soprattutto in estate, quando il traffico è intenso.
Si raccomanda vivamente l’uso del casco per la sicurezza.
Oltre all'arrampicata, la Valle di Landro ha molto da offrire. I visitatori possono esplorare i pittoreschi laghi di Landro e Dobbiaco, o ammirare le iconiche Tre Cime di Lavaredo. La zona è ricca di campeggi, parchi giochi e parchi con fauna alpina. Per gli appassionati di ciclismo, ci sono numerose piste ciclabili, tra cui la famosa discesa da Dobbiaco a Lienz.

History

🇬🇧/🇺🇸
Landro is one of the earliest-established climbing crags in the Landro Valley. A group of local climbers initiated the climbing movement in the early 1980s, with Kurt Stauder standing out as one of the key figures.

🇮🇹
Landro è stata una delle prime falesie create nella Valle di Landro. Un gruppo di arrampicatori locali ha dato via allo sviluppo all'inizio degli anni '80, con Kurt Stauder che si distingue come una delle figure principali di questo movimento.