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Storica falesia ossolana per l'arrampicata estiva, rimane, ad oggi, una tra le più frequentate e apprezzate della valle quando il caldo rende insopportabile scalare a quote più modeste.
Il posto è abbastanza fresco, anche se, alle volte, il luogo risente un po' dell'umidità (dopo forti e prolungate piogge la falesia necessita di qualche giorno per asciugare bene).
Una comoda base, immersa in un bel bosco di conifere, l avvicinamento breve e la vicinanza al fiume in cui rinfrescarsi post scalata, ne fanno sicuramente una piacevole location rilassante.
La falesia inoltre risulta essere adatta un po' a tutti, offrendo tiri dal quinto all'ottavo grado, con una discreta varietà di settori e stili di arrampicata: si passa da tiri molto tecnici su placche di difficile lettura, a linee lungo sinuose fessure atletiche, ai classici muri a tacche e, per finire, non manca anche qualche linea più strapiombante e di resistenza. Alcuni tiri sono un vero e proprio must do, per chi può permetterseli.
La spittatura è generalmente buona e confortevole; qua e là qualche presa risulta essere, purtroppo, scavata.
Nel complesso, un posto assolutamente da visitare, senza farsi mancare la birretta post scalata nella tranquilla frazione di Croveo, tappa ormai obbligata per i climber assetati.
GB
Historic and classic Ossola crag for summer climbing, remains one of the most frequented and appreciated in the valley when the heat makes climbing at lower elevations unbereable.
The spot is fairly cool, although it can be a bit humid at times (after significant rainfall, the crag needs some time to dry out before climbing).
With its comfortable base, scenic conifer forest setting, short approach, and nearby river for a post-climb dip, this location is sure to provide a relaxing and enjoyable experience.
The crag is suitable for all levels, offering routes from 5th to 8th grade, with a good variety of sectors and climbing styles: from technical climbs on hard-to-read slabs, to athletic lines following sinuous cracks, to classic walls on crimps, and even some overhanging and endurance routes. Some pitches are a real must-do for those who can tackle them.
The bolt placement is generally good and comfortable; some holds are unfortunately chipped.
All in all, a place absolutely worth visiting, don't miss the post-climb beer in the peaceful village of Croveo, a must-stop for thirsty climber.
IT
L'origine di questa classica falesia ossolana risale alle estati 2006/2007, quando Maurizio Pellizzon e Luigi Turchetto ne iniziarono la valorizzazione, chiodando le linee più semplici ed evidenti del settore principale.
Da lì in poi, negli anni, fu un susseguirsi di chiodature, prevalentemente a opera sempre di Maurizio Pellizzon, linee nuove, e libere dei tiri.
Fin da subito la falesia ha goduto di buona notorietà e frequentazione, sia per la varietà di tiri e gradi, sia perchè, all'epoca, vi erano ben poche alternative per l'arrampicata estiva in valle.
Oltre ai local valligiani, infatti, accorrono immediatamente climber esterni, sopratutto provenienti dalla zona di Novara: Fabrizio Fratagnoli che libera "centauro", 8a; Fabrizio Giorgi che libera "havana club", 7b+ non commerciale; Luca Bonanno, fervente affezionato della falesia, dalla sua nascita fino ad oggi.
Frequentazione e apprezzamento, hanno mantenuto viva la ricerca e la creazione di nuove linee: nasce il settore "ex nuovo", in cui Alessandro Manini libera "mephisto", 8a.
Vengono anche chiodate due linee sul sasso staccato "Louvre": "la Gioconda", 7c+ liberata sempre da Manini, e "louvre", che dovrà aspettare il 2018 per essere liberato dalla giovane promessa ossolona, Nicolò Balducci, e gradato 8b/+.
Lo stesso, l 'anno successivo, libera "magic Larcher" (dedicato, dal chiodatore, a Jacopo Larcher), 8a, nel "settore nuovo", sempre a opera di Maurizio "pelli" Pellizzon.
Nel 2017 "Pelli" aggiunge i tiri del settore "placche", che dopo un periodo iniziale di buona frequentazione, cadono un po' nell'abbandono.
Quando tutto sembrava esaurito, Alessandro Sollami estrae il coniglio dal cilindro, chiodando, nel 2024 "onda anomala", 8a, una delle linee più sceniche della falesia, che egli stesso libera poi a inizio estate 2025.
Con le nuove vicine falesie estive (ponte romano, la cascata, ecc...), Esigo ha visto la sua frequentazione ridursi un po', rispetto agli anni d'oro.... Ma rimane un punto di riferimento sicuro per l'arrampicata estiva, sopratutto in chi l ha visto nascere e crescere nel corso degli anni.
GB
The origins of this classic Ossola crag dates back to the summers 2006/2007, when Maurizio Pellizzon and Luigi Turchetto began its developement, bolting the easiest and most evident lines of the main sector.
From then on, over the years, there was a succession of bolting, mainly by Maurizio Pellizzon, with F.A. and new lines being added.
From the start, the crag enjoyed good notoriety and frequency, both for the variety of routes and grades, and because, at the time, there were few alternatives for summer climbing in the valley.
In addition to the locals, external climbers immediataly flocked to the area, especially from the Novara area: Fabrizio Fratagnoli, who freed "centauro", 8a; Fabrizio Giorgi, who freed "havana club", 7b+ non-commercial; Luca Bonanno, a fervent enthusiast of the cliff, from its birth to this day.
Frequent use and appreciation have kept alive the search for and creation of new lines: the "ex nuovo" sector is born, where Alessandro Manini freed "Mephisto", 8a.
Two lines are also bolted on the detached rock "Louvre": "la Gioconda", 7c+, freed by Manini, and "Louvre", which would have to wait until 2018 to be freed by the young Ossola promise, Nicolò Balducci, and graded 8b/+.
The same year, he freed "Magic Larcher" (dedicated by the bolter to Jacopo Larcher), 8a, in the "new sector", again thanks to the work of Maurizio "Pelli" Pellizzon.
In 2017, "Pelli" added the "placche" sector routes, which after an initial period of good attendance, fell a bit into disuse.
When everything seemed exhausted, Alessandro Sollami pulled the rabbit out of the hat, bolting in 2024 "onda anomala", 8a, one of the most scenic lines of the crag, which he himself then freed at the beginning of summer 2025.
With the new nearby summer crags (Ponte romano, la cascata, etc....), Esigo has seen its attendance decrease a bit compared to its golden years.... But it remains a reliable reference point for summer climbing, especially for those who saw it born and grow over the years.